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Le Fregnacce del Viterbese |
27/03/2007 |
Le Fregnacce (dette anche Pizzacce o Frittelloni) sono un caratteristico piatto del Viterbese, diffuso soprattutto nellarea cimina, e tipico dei mesi di passaggio tra lInverno e la Primavera. La sua particolarit sta nel fatto che esso cambia nome a seconda del paese in cui viene preparato: se a Viterbo si chiamano ancora fregnacce, a Tuscania Montefiascone e Gradoli diventano infatti gli Stracci (definizione invece ritenuta dispregiativa a San Martino al Cimino), a Vallerano prendono il nome di Fricciolose, a Vignanello Bertolacce, e a Bomarzo Cappellacce. In alcune localit, come ad esempio Acquapendente, alle fregnacce viene addirittura dedicata una sagra. Questo piatto della Tuscia, semplice e di facile preparazione, tuttoggi usato per le merende nelle cantine dagli anziani (e non), e la sua prelibatezza cantata dal detto popolare: Le fregnacce so bone calle o ghiacce.
INGREDIENTI:
Farina di grano
Sale
Olio di oliva
Lardo o cotiche di maiale
Formaggio pecorino
Uovo (facoltativo)
Latte (facoltativo)
PREPARAZIONE:
In una terrina preparare una pastella amalgamando la farina con lacqua fredda, salare il tutto e lasciar riposare per qualche ora. In una padella con manico lungo riscaldare un po dolio per poi versarlo in una tazza, versare nella padella un sottilissimo strato di pastella e agitare la padella per evitare che si attacchi; a cottura ultimata poggiarla su un piatto e spruzzarvi del pecorino grattugiato e poco zucchero, continuare con questa operazione formando una colonna di frittelle. Per ungere la padella su pu utilizzare anche del lardo. Il piatto si consuma arrotolando la frittella con le mani a mo di cannolo; infine pu essere farcita con formaggi o acciughe e ricotta, o - come vuole la tradizione - con il pecorino o con la marmellata. |
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